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Cartelli Segnalatori

La sicurezza nei cantieri è un aspetto fondamentale per prevenire incidenti e garantire che i lavoratori operino in un ambiente controllato. Il tema della sicurezza sul lavoro è regolato da normative specifiche e prevede l’adozione di misure preventive, dispositivi di protezione individuale (DPI) e, soprattutto, segnaletica di sicurezza. I cartelli segnalatori svolgono un ruolo cruciale, poiché comunicano in modo immediato e visibile le informazioni essenziali riguardanti i pericoli e le regole da seguire.

1. Normativa di Riferimento

In Europa, la normativa di riferimento per la sicurezza nei cantieri è stabilita dalla Direttiva 92/57/CEE, recepita in Italia dal D.Lgs. 81/2008, noto come “Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro”. Questa normativa definisce gli obblighi dei datori di lavoro, dei responsabili della sicurezza e dei lavoratori stessi. L’uso dei cartelli segnalatori nei cantieri è obbligatorio in base alle normative e deve seguire le specifiche tecniche previste da standard come la ISO 7010, che definisce i simboli grafici per la sicurezza.

2. Tipologie di Cartelli Segnalatori

I cartelli segnalatori nei cantieri sono suddivisi in diverse categorie, ognuna delle quali ha uno scopo preciso. Di seguito una panoramica delle principali tipologie:

2.1 Cartelli di Pericolo

Questi cartelli hanno lo scopo di avvisare i lavoratori e i visitatori di un rischio imminente o potenziale. Sono di forma triangolare con bordo nero e sfondo giallo, spesso riportano un’icona e un testo esplicativo.

  • Esempi: pericolo di caduta, rischio di folgorazione, presenza di sostanze nocive.

2.2 Cartelli di Divieto

Indicati con un cerchio rosso e una barra trasversale, questi cartelli servono a vietare specifiche azioni o comportamenti che potrebbero mettere a rischio la sicurezza.

  • Esempi: divieto di accesso ai non addetti, divieto di fumare, divieto di utilizzare fiamme libere.

2.3 Cartelli di Obbligo

I cartelli di obbligo indicano una azione che deve essere necessariamente eseguita per garantire la sicurezza. Hanno forma circolare, con sfondo blu e pittogramma bianco.

  • Esempi: obbligo di indossare il casco, obbligo di utilizzare occhiali protettivi, obbligo di indossare le cinture di sicurezza.

2.4 Cartelli di Emergenza

Questi cartelli, di colore verde con pittogrammi bianchi, forniscono informazioni su misure di emergenza o sulla collocazione di dispositivi di soccorso.

  • Esempi: indicazioni di uscite di emergenza, presenza di un kit di pronto soccorso, indicazioni per punti di raccolta.

2.5 Cartelli Antincendio

Hanno lo scopo di segnalare la posizione di attrezzature antincendio come estintori, manichette o punti di spegnimento. Sono di colore rosso con simboli bianchi.

  • Esempi: indicazioni per l’estintore, idranti, allarmi antincendio.

3. Posizionamento e Visibilità dei Cartelli

È essenziale che i cartelli segnalatori siano collocati in posizioni ben visibili, in aree strategiche del cantiere, come ingressi, uscite, zone di stoccaggio, vicino alle attrezzature di emergenza o ai macchinari. Alcuni principi da seguire per garantire l’efficacia dei cartelli includono:

  • Altezza e Angolazione: i cartelli devono essere installati ad un’altezza adeguata per essere facilmente notati, generalmente all’altezza degli occhi.
  • Illuminazione: devono essere chiaramente visibili anche in condizioni di scarsa illuminazione; nei cantieri notturni, ad esempio, possono essere utilizzati cartelli riflettenti.
  • Manutenzione: i cartelli devono essere sempre leggibili e in buono stato. È responsabilità del datore di lavoro sostituire cartelli danneggiati o deteriorati.

4. Ruolo del Coordinatore per la Sicurezza

Nel contesto della sicurezza nei cantieri, il coordinatore per la sicurezza ha un ruolo fondamentale nel garantire l’adozione delle misure necessarie. Questo professionista si occupa di redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), che include anche la gestione della segnaletica. Il coordinatore verifica che i cartelli segnalatori siano installati correttamente e che rispettino le normative.

5. Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)

I cartelli di obbligo spesso segnalano l’uso dei DPI, che sono fondamentali per proteggere i lavoratori da rischi specifici presenti nel cantiere. Tra i più comuni ci sono:

  • Elmetti di protezione: obbligatori in presenza di lavori in quota o in situazioni in cui vi è rischio di caduta di materiali.
  • Guanti: per la protezione delle mani durante la manipolazione di materiali pericolosi o taglienti.
  • Calzature antinfortunistiche: per prevenire lesioni ai piedi.
  • Cintura di sicurezza: necessaria nei lavori in quota per prevenire cadute.

La presenza di cartelli che indicano l’obbligo di DPI è essenziale per evitare che i lavoratori ignorino queste precauzioni.

6. Segnaletica Temporanea

Nei cantieri, la segnaletica può essere temporanea, a seconda della fase dei lavori. Per esempio:

  • Cartelli di pericolo per scavi: posizionati durante scavi o lavori di ristrutturazione.
  • Segnalazioni per lavori stradali: devono includere sia cartelli di pericolo sia indicazioni per deviare il traffico.

7. Cartelli Personalizzati e Tabelle Utente

Alcuni cantieri potrebbero richiedere cartelli personalizzati che si discostano dalle tabelle base standard. Questi cartelli possono essere creati per indicare situazioni particolari non contemplate dalla normativa generica, come:

  • Zone a rischio specifico non previste dai simboli standard.
  • Indicazioni aggiuntive per cantieri con caratteristiche speciali, ad esempio lavori in prossimità di linee elettriche ad alta tensione o in zone in cui sono richieste procedure particolari.

8. Sanzioni per la Mancanza di Segnaletica

La mancata installazione di una segnaletica adeguata comporta non solo un rischio per i lavoratori, ma anche severe sanzioni per il datore di lavoro. Il D.Lgs. 81/2008 prevede multe, sospensione dei lavori e, in casi gravi, responsabilità penali nel caso di infortuni causati da carenze in termini di segnaletica e sicurezza.

Conclusione

La segnaletica di sicurezza nei cantieri è una componente cruciale della prevenzione degli infortuni e del rispetto delle normative vigenti. Un uso corretto e strategico dei cartelli segnalatori garantisce che tutte le persone presenti nel cantiere siano informate dei pericoli e delle misure di sicurezza da adottare. La combinazione di cartelli standard e personalizzati, insieme all’obbligo dell’uso di DPI, forma la base della sicurezza quotidiana sul posto di lavoro, riducendo il rischio di incidenti e migliorando l’efficienza operativa.

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